Con l’arrivo della primavera sale la voglia di mettersi il classico profumo che lascia la scia. In questo articolo scopriremo i vari tipi di profumo e come scegliere quello più adatta a voi.
La prima cosa da capire è di quale tipo di famiglia vuoi far “parte”. Le famiglie sono le categorie che definiscono le caratteristiche di una profumazione, attraverso le sue note predominanti.
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Agrumata o esperidata: sono quelle con note ricavate dalle bucce di alcuni agrumi come il limone, l’arancia o il mandarino a cui vengono aggiunti altri elementi come i fiori d’arancio o l’olio di neroli. Sono profumi freschi e leggeri;
- Floreale: i profumi che hanno la classica aroma di fiori. Possono essere fatti con un solo fiore come il gelsomino, il mughetto, la violetta, il narciso eccetera, oppure un bouquet. La profumazione è molto dolce, perciò viene usata per profumi femminili;
- Cipriata: è la famiglia dedicata all’unione di muschio di quercia, patchouli e note fiorite o fruttate come la lavanda o la noce moscata. E’ un profumo dolce e avvolgente;
- Orientale: sono i profumi caratterizzati da spezie, vaniglia, legni e muschi. Sono profumazioni calde e sensuali;
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Fougére: sono fragranze ottenute unendo sostanze come lavanda, vari tipi di legno e bergamotto. Hanno un odore fresco e amarognolo e sono per lo più profumazioni adatti agli uomini.